Truffe in Germania: come riconoscerle e come evitarle

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Le truffe in Germania sulle case in affitto sono sempre più numerose. Ecco le come si presentano, come riconoscerle e, soprattutto, come evitarle.

Delle truffe in Germania si parla sempre troppo poco. Trovare casa in Germania non è semplice a causa della fortissima domanda che l’offerta non è in grado di colmare.

Per questo motivo i truffatori si attivano per approfittare della situazione di persone che cercano casa, soprattutto se cercano con urgenza.

Vediamo come sono strutturate queste truffe e come è possibile riconoscerle ed evitarle.

Come riconoscere le truffe in Germania

Questo tipo di truffe in Germania sono molto più frequenti di quanto si pensi.

Il metodo utilizzato sembra essere sempre lo stesso: un appartamento bellissimo, un prezzo stracciato, un proprietario momentaneamente fuori città e che quindi non può far visitare l’immobile.

Ho contattato un signore per un appartamento a Colonia. Il signore mi ha detto di essere in Inghilterra per lavoro e che non avrebbe potuto farmi vedere la casa. Mi ha spedito una copia del contratto e la fotocopia dei suoi documenti aggiungendo che mi avrebbe spedito le chiavi appena avessi pagato. Sembrava tutto in regola.
(Elisa)

Le email sono spesso scritte in inglese, anche nel caso in cui scriverai in tedesco, e viene richiesto un anticipo da versare, solitamente tramite Western Union, con la promessa di portarti o spedirti le chiavi una volta effettuato il pagamento e avendo dimostrato così il tuo reale interesse per la casa in questione.

Una volta ricevuti i soldi, però, il proprietario sparirà nel nulla e a seguito di alcune verifiche, potrai scoprire che in realtà l’appartamento per cui hai pagato non esiste oppure è di proprietà di un’altra persona.

Sul contratto che mi è stato spedito era riportato un indirizzo in Amburgo. Dal momento che mi trovavo in zona, sono passato per vedere la casa da fuori. Non era assolutamente come nelle foto dell’annuncio e non aveva il giardino come era stata descritta. Sembrava abitata e ho provato a suonare il campanello. Mi ha aperto una signora alla quale ho chiesto spiegazioni. Mi ha risposto che la casa era di sua proprietà e che non aveva mai inserito un annuncio per affittarla.
(Andrea)

Martina invece mi ha scritto raccontandomi la sua disavventura durante la ricerca di un appartamento condiviso, ossia una WG a Berlino.

Io per vivere a Berlino ho utilizzato WG. Inizialmente io e la mia amica non trovavamo niente, finalmente ne troviamo uno, avevamo il volo di lì a 5 giorni, il proprietario ci manda documenti e contratto e quindi gli inviamo la metà dei soldi. Inutile dire che ovviamente era una truffa ma con l’ansia di arrivare e restare senza un tetto dove stare e fidandoci dei documenti di identità (“quale truffatore ti manda la copia della sua carta di identita?” abbiamo pensato). Ci siamo fatte fregare.
(Martina)

Anche Tagesspiegel riporta la notizia di queste truffe, tutt’altro che rare.

Spesso vengono utilizzati anche siti per trovare casa piuttosto autorevoli come Immobilienscout24, dove vengono pubblicati annunci sotto falsa identità.

Per ricapitolare, se l’annuncio sembra “troppo bello per essere vero”, non ti viene fatto visionare l’immobile, ti viene chiesto un pagamento anticipato tramite Western Union: evita!

Anche se ti vengono spediti documenti e contratto, poiché sono solitamente dei falsi.


Un’altra caratteristica comune a questi annunci-truffa, sembra che vi siano più o meno le stesse foto in tutti gli annunci, anche se poi le case descritte sono situate in città diverse.

Se hai un dubbio vai su Google Immagini, carica la foto che accompagna la descrizione della casa e cerca nel web: se appaiono molti articoli di case in città diverse ma con la stessa foto è senza dubbio una truffa.

Infine, ti consiglio di cercare casa sempre tramite agenzia immobiliare oppure cercando online nei siti più affidabili, come ad esempio Airbnb.

Truffe a Berlino: l’esperienza di Martina

Martina è una ragazza che è stata truffata proprio mentre cercava un appartamento a Berlino. Ecco la sua esperienza.

La mia disavventura è avvenuta l’estate scorsa.

Da poco lasciata con il fidanzato decido insieme alla mia migliore amica di trascorrere l’intero mese di agosto nella fantastica Berlino.

Iniziamo a cercare sul sito WG diverse soluzioni di alloggio inviando diverse mail per avere maggiori informazioni.

Finalmente il vento sembra tirare dalla nostra: risponde alla nostra disperata richiesta un ragazzo.

Appartamento zona Mitte, quindi pieno centro, condiviso con una ragazza tedesca ma con bagno privato per 700 € al mese (scopriamo poi essere comunque un prezzo elevato però essendo in due e avendo poi diviso le spese, abbiamo deciso che poteva andare bene).

Iniziamo a scambiarci diverse mail con il ragazzo dell’annuncio chiedendo foto della casa, se fosse stato possibile fare Skype o avere il contatto dell’altra ragazza che già vi abitava ma ogni volta deviava le domande.

Purtroppo il tempo stringeva e lui continuava a dire che aveva un sacco di altre richieste e che avrebbe riservato l’appartamento ai primi che gli avessero mandato l’anticipo.

Penserai: “Beh, te la sei cercata! Insegnano sempre di non mandare i soldi tramite internet prima di non essere sicuri!” e non posso darti tutti i torti.

La cosa che però ci ha convinte è stata che con le mail ci aveva anche inviato il contratto di affitto e una copia dei suoi documenti.

Quindi, stupidamente, abbiamo voluto credergli e gli abbiamo inviato tramite bonifico la metà dei soldi.

Mio fratello vive a Berlino da ormai due anni quindi abbiamo insistito con il proprietario per far sì che mio fratello potesse incontrarlo e farsi dare le chiavi della casa per vederla. Inutile dire che a queste richieste rispondeva con tutt’altre risposte.

Abbiamo in breve realizzato che fosse una truffa e che probabilmente la casa neanche esisteva.

Fortunatamente siamo riuscite a trovare un altro appartamento in tempo per la partenza.

Una volta arrivate a Berlino, però, abbiamo ricontattato il ragazzo della truffa dicendogli che eravamo arrivate e che avevamo bisogno delle informazioni su come ritirare le chiavi (ovviamente non era vero ormai ma volevamo vedere fino a che punto si sarebbe spinto).

Ha recitato fino alla fine la parte del bravo proprietario di casa rispondendo alle mail dicendo cose del tipo “sono proprio contento che siete arrivate, allora ci vediamo domani direttamente a casa!”.

Un paio di giorni dopo siamo andate all’indirizzo dell’appartamento: inutile dire che al citofono non ha risposto nessuno e neanche i vicini avevano idea di chi fosse il ragazzo in questione.Siamo quindi andate alla polizia per denunciare l’accaduto.

Morale: solo in quella giornata, a quel nome e quel conto bancario erano già state effettuate otto denunce.

Ecco le informazioni di contatto di questo truffatore.

  • Nome e documenti di: Nguyen Quoc Minh
  • email: minhnguyen_q@outlook.de
  • indirizzo appartamento: Almstadtstraße 50 D-10119 Berlin Germany.
  • Bank name: Wells Fargo
  • Bank Acct name: Linda Ekhator
  • Acct number: 5168516549
  • Routine number: 121000248
  • Swift code: WFBIUS6S

Se trovi un annuncio simile, non cadere nella truffa e non anticipare soldi ma segnalalo immediatamente al sito dove compare e alle autorità competenti.

In seguito alla testimonianza di Martina, ho fatto una piccola ricerca sul web.

Ho trovato un interessante articolo sul Mitteldeutsche Zeitung che parla di come vengono messe in atto le truffe agli immobili.

Ricordo inoltre che gli annunci fasulli riportano le stesse fotografie per immobili diversi sparsi sull’intero suolo tedesco. Con una ricerca su Google immagini puoi avere subito un riscontro circa la validità dell’annuncio.

Stai quindi in guardia quando cerchi un alloggio, svolgendo qualche ricerca su internet e non anticipando mai i soldi prima di aver visto la casa, nemmeno se ti vengono forniti contratto di affitto e documenti poiché sono sempre dei falsi.

Conclusioni

Le truffe in Germania, soprattutto quelle che riguardano gli appartamenti, sono sempre più frequenti.

⚠️ Paga sempre e solo dopo aver visionato l’immobile, in concomitanza con la consegna delle chiavi e non anticipare mai soldi!

Non dimenticare di chiedere un documento di identità al proprietario di casa al momento di sottoscrivere il contratto di affitto, anche dopo averlo conosciuto di persona.

Poni molte domande, non sentirti indiscreto. Porre tante domande significa tutelarsi e dimostrare la propria serietà.

E vedrai anche che se poni molte domande e l’annuncio che hai contattato si tratta in realtà di una truffa, il presunto proprietario di casa non ti risponderà più.

Siamo giunti alla fine di questo articolo. Quali sono le tue considerazioni in merito? Sei mai stato contattato per un tentativo di truffa? Condividi la tua esperienza con un commento qua sotto!

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1 commento su “Truffe in Germania: come riconoscerle e come evitarle”

  1. Valeria Ranieri

    Ciao, mi chiamo Valeria sono italiana mi vorrei trasferire in Germania per farmi un futuro io e il mio fidanzato, ci vorremmo affittare una casa e andare a lavorare mi potresti dire come fare? Grazie

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